"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei."

Oracolo di Delfi

martedì 25 febbraio 2014

LO AMO ANCORA... E' COSI' BELLO CHE LO GUARDO E...



'Lo amo ancora... mi arrabbio, voglio lasciarlo, non sopporto più le sue angherie ed i suoi tradimenti ma poi lo guardo ed è cosi bello!!!
Arrivo all'appuntamento che, nel mio intento dovrebbe essere l'ultimo giusto per staccargliene quattro, ma poi, quando lo guardo, i miei occhi lo vedono in tutta la sua bellezza e la mia mente va in acqua... non ricordo più il vero motivo dell'appuntamento e penso solo a quanto mi piace guardarlo, toccarlo, fare l'amore con lui. Rimango come inebetita, quasi in trance, e gli ridò, per l'ennesima volta, l'opportunità di dirmi tutto quello che vuole nonostante sappia che mi dice solo quel tanto che crede opportuno per tenere lui le redini del rapporto.
Ancora una volta mi lascio trattare come una pezza da piedi che usi quando ne hai voglia e poi getti con noncuranza in un angolo del pavimento del bagno.
Sperduta nella mia incapacità di reagire, faccio l'amore con lui perché ancora spero che quell'atto di donazione così totale possa compiere il miracolo e farlo diventare l'uomo che pensavo che fosse, tenero e innamorato ma, appena finito, lui mi spiazza con la solita
frase: "ti è piaciuto, eh? solo io so' farti stare bene così!". Si riveste veloce mettendo fretta anche a me e con un "ciao, ci sentiamo" se ne va per la sua strada che, evidentemente, non è la mia... Quel ciao risuona nelle mie orecchie come un "ora che ti ho accontentata, posso andarmene perché tanto, qualsiasi cosa io possa fare o dire Tu dove devi andare? Senza me ti senti persa, sono troppo importante per Te e non avrai certo il coraggio di lasciarmi".
Dopo poco il torpore che avvolgeva la mia mente svanisce e mi ritrovo a pensare che, per l'ennesima volta, mi sono buttata via e l'ho fatto tutto di mio perché Lui non mi ha chiesto nulla.
Dovevo staccargliene quattro, dovevo lasciarlo e, invece, ho ripetuto la mia parte di donna innamorata che soccombe al fascino ed ha paura di perdere ciò che già non ha più e che, forse, nella realtà dei fatti, non ha mai avuto'.



giovedì 20 febbraio 2014

MI HA ILLUSA E NON SO CHE FARE!

"Quando il sangue bolle, l'anima incita la lingua ad esprimere sacri voti... fuochi fatui, figlia mia, che emettono più luce che calore, che son già svaniti non appena pronunciati." Amleto, W. Shakespeare



"Mi ha illusa, ci ho creduto ed ora non so più cosa fare!". 
Se qualcuno pensa di essere stato illuso è perché ha già una vocina dentro che dice chiaramente che ciò che si voleva non sarà possibile quindi, l'unica cosa da fare è accettare la realtà.
Detta così è molto facile ma poi, nei fatti, prima che quella vocina venga ascoltata passa molto tempo, a volte anni di sofferenza e di tramestio mentale.
Nella vita le cose non sono quasi mai bianche o nere e possono assumere varie tonalità di grigio; quello che voglio dire è che quando valutiamo le cose che ci capitano, nella maggioranza dei casi, non riusciamo ad avere una visione nitida, o bianco o nero, ma la situazione ci pare avvolta da una nebbia fatta di incertezze, dubbi, contraddizioni e punti interrogativi.
Come magistralmente espresso nella frase dell'Amleto, nel momento dell'innamoramento, quando 'il sangue bolle' e gli ormoni diventano padroni incontrastati dei nostri pensieri, le promesse escono autonomamente dalla nostra bocca al punto che, ripensandoci, ci stupiamo noi stessi di ciò che siamo riusciti a dire.
Dopo l'innamoramento, quando il rapporto assume la vera connotazione di ciò che sarà, o che non sarà, delle tante promesse fatte, poche si realizzeranno soprattutto se l'innamoramento non si trasforma in amore.
E' questo il momento della verifica, ed è proprio questo il momento in cui occorre avere la determinazione di valutare la situazione non in base a ciò che è stato o che si dice ma in base ai fatti reali che si susseguono giorno per giorno.


'Parlare bene, razzolare male' questo è un detto che si sente dire da sempre ma, a quanto pare, ha
poca presa su chi vuole illudersi a tutti i costi che la persona che ci 'illude' abbia un sacco di serie motivazioni per non dare seguito a ciò che dice con azioni appropriate che dimostrano, nei fatti, che le parole dette sono veritiere.
Se qualcuno dice di amarci e poi il suo comportamento non è conseguente a quanto afferma forse dovremmo fermarci e riflettere sulla veridicità delle sue affermazioni.
C'è un altro vecchio detto che recita: 'quando l'amore c'è, la gamba tira il piè' a significare che se qualcuno ci ama veramente, senza sforzo e senza troppi problemi, camminerà verso di noi.
Se l'amore c'è, i gesti sono naturali, spontanei e determinati; le azioni sono conseguenti alle parole, senza sforzo e senza che ci sia bisogno di spinte esterne.
Se così non è, se incominciate a pensare di essere stati illusi, forse è il caso di valutare con attenzione ed approfonditamente il comportamento dell'altro. Se poi vi rendete anche conto che mente sapendo di mentire per manovrarvi a suo piacimento la situazione si fà veramente insostenibile.
La valutazione del suo essere degno della nostra fiducia,  dev'essere fatta in modo oggettivo senza cercare scuse o motivazioni che poco hanno a vedere con la realtà ma sono solo frutto del non voler accettare che abbiamo di fronte qualcuno che si riempie la bocca di belle parole ma che poi, nei fatti, è solo uno dei tanti quaquaraquà.



mercoledì 12 febbraio 2014

FLASH MOB 2014 - FESTEGGIARE L'AMORE DANZANDO


Flash mob 14 febbraio 2014 danzare per festeggiare l'Amore 

contro ogni tipo di violenza di genere.




Anche quest'anno torna l'appuntamento con il flash mob di San Valentino per continuare ad affermare, in tutto il Mondo, che è arrivato il momento di mettere la parola 'fine' alla violenza sulle donne.
Venerdì 14 febbrario, dunque, uomini e donne si uniranno a livello planetario per danzare l'armonia e l'uguaglianza tra i due generi. 
Essere uguali nei diritti primari pur essendo diversi. 
Donne e uomini, insieme, per ribadire la voglia di un giusto equilibrio di rapporti tra i due sessi.
Donne che pur senza rinunciare alla loro femminilità chiedono pari dignità e uomini che pur senza rinunciare alla loro mascolinità comprendono ed affermano che vogliono amare e non soverchiare con la violenza.


 Uomini e donne insieme per amarsi, solo per amarsi.


giovedì 6 febbraio 2014

MALOCCHIO?...PARLIAMONE!


Malocchio?... Parliamone!
Secondo il dizionario della lingua Italiana, il malocchio è un'antica credenza popolare per cui si pensa che qualcuno, con il suo sguardo, possa portare sfortuna e disgrazie.
Su questa credenza sono nati rituali di vario genere che hanno lo scopo di annullare l'effetto devastante del malocchio liberando così il malcapitato da cattiva fortuna.


Prima di parlare del malocchio, occorre parlare dell'energia.
Come ben sapete, l'energia ha due poli, uno negativo ed uno positivo e l'uno non può esistere senza l'altro.
Nel simbolo del Tao, i due tipi di energia yin e yang sono strettamente correlati, dove inizia uno finisce l'altro ma, nel punto massimo dell'espansione di yin c'è il seme di yang e viceversa. L'effetto visivo è assolutamente istantaneo e vale più di mille parole. Provate a fissare per qualche secondo l'immagine e vi renderete conto di quale sensazione di benessere e serenità possa portarvi.
Il pensiero è energia e, quindi, può essere pensiero positivo o pensiero negativo.
Il pensiero positivo costruisce mentre il pensiero negativo distrugge.


Seguendo il filo logico del discorso, risulta evidente che un pensiero negativo può essere fonte di guai ma, solitamente, l'effetto negativo è più forte per chi pensa che per la persona a cui il pensiero è indirizzato.
Se è vero, come è vero, che il simile attrae il simile, un pensiero negativo avrà molta più probabilità di creare problemi se la persona cui è rivolto ha l'abitudine funesta di pensare in negativo.
Se continuo a pensare che una certa cosa capiterà, metto in moto energie potenti che, prima o poi, attireranno a me proprio ciò che penso che mi arriverà; se penso a costruire pensieri positivi, attirerò a me energie positive che mi aiuteranno ad ottenere cose belle ma se continuo a pensare che un evento brutto presto mi colpirà, allora costruirò io stesso la via affinché ciò possa accadere.
La difesa dallo sguardo dello iettatore che esercita contro di me i suoi influssi malefici, quindi, risiede solo ed unicamente nella mia capacità di difendermi grazie al mio modo di pensare.
Se riuscirete a riempire il vostro pensiero di positività, vi creerete uno scudo infallibile che vi proteggerà da qualsiasi influenza negativa... ed è pure gratis