"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei."

Oracolo di Delfi

sabato 23 agosto 2014

Ti amo talmente tanto che ti lascio!

"Ti amo talmente tanto che ti lascio", a prima vista, potrebbe sembrare una di quelle frasi cretine che dicono quelli che ti vogliono scaricare ma, nell'intento di questo articolo, la frase su menzionata rappresenta un estremo e definitivo gesto d'amore.


Quando ci innamoriamo di qualcuna/o e questo qualcuno diviene la nostra priorità al punto che tutto il resto perde d'importanza, senza neppure rendercene conto, si installa in noi la convinzione di essere il meglio che poteva capitarle/gli perché il nostro infinito amore farà di lui/lei un essere felice.
E' comprensibile che noi ci si possa convincere che solo noi potremo donarle/gli ciò che le/gli serve poiché il nostro amore è talmente grande da non poter essere superato da quello di nessun altro.
Presunzione? Incapacità di vedere le cose in modo oggettivo?... forse, ma, alcune volte, potrebbe essere anche la verità.
Il problema non è se sia vero o no che non potrà mai più trovare qualcun altra/o che l'ami con la forza e l'immensa dolcezza del nostro amore.
Il problema è che tralasciamo di prendere in considerazione ciò che ne pensa lei/lui.
Come dicevo, l'amore che proviamo e noi stessi siamo il meglio che poteva capitarle/gli ma se lei/lui non la vede così, iniziano i guai, e sono guai molto seri!
La persona che diciamo d'amare, magari a modo suo ci ricambia ma è comunque insofferente e assolutamente infelice, alla continua ricerca di qualcosa in più o di qualcos'altro.
Noi, convinti di essere ciò che le/gli serve per star bene, cominciamo così a dannarci l'anima alla ricerca di quel qualcosa in più che possa renderla/lo felice ma non ce la potremo mai fare e, un giorno nel tempo, magari dopo anni, dovremo renderci conto che, per quanto possiamo fare, non siamo ciò che lei/lui pensa di volere per essere felice.
E adesso?
Presi da uno sconforto totale arriveremo finalmente a comprendere che non potremo, date le condizioni, rendere felice la persona che amiamo e non perché non ne siamo in grado bensì perché non siamo chi lei/lui vuole accanto a sé. 
Possiamo provare con tutto noi stessi a farle/gli cambiare idea ma non avremo la minima possibilità di riuscita.
Stando così le cose avremo solo due possibilità: o cercheremo con tutti i mezzi a nostra disposizione di tenerla/lo legata perché non vogliamo assolutamente perderla/lo innescando una serie di eventi che possono procurare solo dolore ad entrambi o, proprio grazie all'infinito amore che proviamo per lei/lui, ci ritroveremo a pronunciare, magari con un filo di voce, la fatidica frase:
"Ti amo talmente tanto che ti lascio".  

martedì 5 agosto 2014

quando l'amore c'è.... la gamba tira il piè!

Quando l'amore c'è... la gamba tira il piè.

Non so bene se questo antico detto sia conosciuto anche fuori dei confini della mia provincia di origine, sta di fatto che, come ogni vecchio detto, esplicita una realtà assoluta e molto, molto semplice: se qualcuno ti ama non hai bisogno di chiedergli prove tangibili del suo amore perché sarà egli stesso a donartele per soddisfare la sua esigenza di comunicarti il suo amore





Se da un po' di tempo non riuscite più a capire se il partner via ama ancora o se il suo amore stia evaporando come l'essenza di una bottiglia di profumo lasciata aperta, vi sarà certamente venuta la fatidica frase: "ma tu mi ami?"... è un classico! 
Il problema è la risposta che in genere è, più o meno: "ma certo che ti amo, che domande mi fai?"
Una risposta così vi mette ancora più in crisi per vari motivi:

  1. vi ha riconfermato che vi ama ma il dubbio è che ve l'abbia detto solo perché glielo avete chiesto;
  2. se è vero che continua ad amarvi perché non riuscite più a sentirlo il dichiarato amore?;
  3. se è vero che continua ad amarvi perché per Lui o Lei siete diventati trasparenti?
  4. se è vero che continua ad amarvi perché tutto, ma proprio tutto, è più importante di voi?
  5. se è vero che continua ad amarvi perché il vostro letto è diventato un mero oggetto di arredamento su cui dormire (e basta!);
  6. se è vero che vi ama perché.....
... ed i perché sono infiniti! 
Altro pensiero: può uno che dice di amarvi chiedervi come mai voi chiediate conferma del suo amore senza rendersi conto che se siete arrivati al punto di chiederglielo è perché qualcosa non va?
Nella vita di tutte le coppie ci sono periodi in cui uno dei due può essere un po' distratto da problemi magari più urgenti ma se il malessere dura da troppo tempo è il caso di valutare bene la situazione.
Come abbiamo visto è assolutamente inutile chiedere se vi ama ancora a meno che non lo facciate dopo aver deciso che la situazione così com'è è divenuta per voi invivibile e quindi vogliate seriamente andare a definire se vale la pena di continuare a stare insieme o no.
Se vi trovate nel dubbio, non cercate parole ma guardate i fatti perché:
quando l'amore c'è... la gamba tira il piè